La mia storia
Fin da piccolo ho sempre avuto una grande curiosità. Sentivo il bisogno di smontare ogni cosa che mi capitava tra le mani, per capire come funzionasse dentro. Crescendo, ho imparato ad adattarmi alla vita, ma dentro di me restava il sogno di creare qualcosa di mio: qualcosa che mi facesse alzare la mattina con entusiasmo e che mi facesse perdere la nozione del tempo per la passione.
Non ho mai accettato l’idea di uniformarmi solo perché “è giusto così”. Volevo dare un contributo, fare la differenza, sentirmi libero. Così, durante l’università, una voce dentro di me mi ha chiesto: “Perché sei qui?”. Poco dopo mi sono disiscritto. Sono seguiti mesi di buio e incertezza, finché un incidente al ginocchio mi ha riportato energia e voglia di ricominciare.
Un giorno, quasi per caso, mi capitò un video di un artigiano che costruiva handpan. Rimasi affascinato, lo contattai e poco dopo comprai il mio primo strumento. Ma non mi bastava: più suonavo, più cresceva in me la domanda su come fosse fatto. Comprai un secondo handpan, e lì una voce dentro mi disse: “Ion, hai sempre voluto creare qualcosa di tuo… perché non iniziare a costruirli?”.
Non avevo soldi né esperienza, così vendetti il primo strumento per finanziare il progetto. Ho avuto paure enormi, il timore di fallire e di sprecare denaro, ma la spinta più grande arrivò dalla mia compagna che mi disse: “Cosa hai da perdere? I soldi vanno e vengono, ma il rimpianto di non averci provato ti resterebbe per sempre”.
Così iniziai. Con l’aiuto del mio vicino di casa costruimmo i primi martelli, gli anelli di accordatura e trovai perfino una vecchia ruota di trattore in un bosco, che portai a casa per usarla come supporto. Era l’inizio della mia avventura.
Oggi, guardando indietro, mi rendo conto che questo progetto mi ha insegnato moltissimo: non solo a suonare e costruire, ma anche a riconoscere i talenti, a credere nella pazienza e a capire che la musica riflette ciò che portiamo dentro.
L’handpan è uno strumento che si può iniziare a suonare in poche ore, ma che ti accompagna per tutta la vita. Per me è diventato un compagno, un maestro, una voce interiore. Non nego di aver pianto e di aver pensato di mollare tante volte. Ma oggi so che aver resistito e lavorato con costanza è stata la scelta giusta.
Questo è il cammino che mi ha portato a creare Lila Handpans, un progetto che cresce insieme a me e che nasce dal desiderio di condividere un mondo fatto di suono, emozione e autenticità.