Chi c'è dietro
Che cos'è Lila
Lila non è solo il mio progetto artigianale: è un percorso collettivo che si rinnova con ogni incontro. Ogni persona che entra in relazione con me e con i miei strumenti lascia un’impronta che inevitabilmente si rifletterà negli handpan che nasceranno in futuro. Così, ogni Lila è unico non solo perché fatto a mano, ma perché porta in sé tracce di tutte le esperienze condivise lungo il cammino.



Lila non è un progetto chiuso in sé stesso, ma un organismo vivente, che respira attraverso le persone. Ogni dialogo, ogni emozione condivisa, ogni storia che incontro diventa parte del suo linguaggio. Io sono solo il tramite: ascolto, raccolgo e trasformo queste esperienze in suono e materia. Così, gli handpan non sono soltanto strumenti musicali, ma specchi di un viaggio collettivo. Chi li suona non trova solo note, ma riconosce anche pezzi di sé, vibrazioni che raccontano un percorso comune.

Lila non è un progetto chiuso in sé stesso, ma un organismo vivente, che respira attraverso le persone. Ogni dialogo, ogni emozione condivisa, ogni storia che incontro diventa parte del suo linguaggio. Io sono solo il tramite: ascolto, raccolgo e trasformo queste esperienze in suono e materia. Così, gli handpan non sono soltanto strumenti musicali, ma specchi di un viaggio collettivo. Chi li suona non trova solo note, ma riconosce anche pezzi di sé, vibrazioni che raccontano un percorso comune.

Lila non è un progetto chiuso in sé stesso, ma un organismo vivente, che respira attraverso le persone. Ogni dialogo, ogni emozione condivisa, ogni storia che incontro diventa parte del suo linguaggio. Io sono solo il tramite: ascolto, raccolgo e trasformo queste esperienze in suono e materia. Così, gli handpan non sono soltanto strumenti musicali, ma specchi di un viaggio collettivo. Chi li suona non trova solo note, ma riconosce anche pezzi di sé, vibrazioni che raccontano un percorso comune.
